Spazio dedicato al retrocomputing

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radio contrada notte
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Spazio dedicato al retrocomputing

Messaggio da radio contrada notte »

Cari amici,

apro una discussione sperando di fare cosa gradita per intavolare se lo volete una discussione sull' argomento del retrocomputing e del retrogaming... in particolare, se qualcuno di voi negli anni passati e' stato possessore di uno dei tanti computer a 8 o a 16 bit che hanno fatto la storia, come potrebbero essere il Commodore 64, lo ZX Spectrum, l'Amstrad CPC e via dicendo... l' idea della discussione e' quella di raccogliere qui pareri, opinioni, impressioni, confronti e anche perche' no le preferenze sui giochi e i programmi che utilizzavamo a quel tempo...

A livello personale, posso dire che nell' infanzia sono cresciuto con due computer della Commodore, ossia un Commodore Plus 4 che altro poi non era che il "fratello maggiore" chiamiamolo cosi', del Commodore 16, e a seguire di un Commodore 64... anche se devo ammettere che, nonostante il Plus 4 fosse meno famoso e meno conosciuto del C64, l' ho sempre preferito... e se mi e' permesso, volevo scrivere due parole al riguardo su questo home computer che non ha avuto la fortuna che forse avrebbe meritato... volendo scendere nei dettagli e descriverlo meglio, si potrebbe dire che il Plus 4 e' stato un computer con entrambe le facce della medaglia, con lati positivi e negativi... in alcuni aspetti, e' vero, era di molto inferiore al Commodore 64, vedi il suono di qualita' molto piu' spartana e la grafica meno fluida nei videogames, ma di contro, per la programmazione, l' archiviazione dei dati e le applicazioni lavorative, lo sorpassava di moltissimo... cerchiamo di scindere le due cose e andiamo ad analizzarne i dettagli...

Per quanto riguarda le "falle" chiamiamole cosi', rispetto al Commodore 64 che era dotato di due chip separati per il video (il chip era chiamato VIC II) e l' audio (il famoso chip SID 6581) il Plus 4, come anche il Commodore 16, aveva un' unico chip che gestiva sia la parte grafica che quella sonora il cui nome era TED (abbreviazione di "Text Editing Device")... Questo TED era in grado, per quanto concerne il sonoro, di produrre solo onde quadre utilizzando due voci, di cui una poteva essere trasformata in voce per produrre rumori bianchi... ovviamente tutto questo, nei videogames e nel mondo videoludico non poteva costituire un successo, vista la molteplicita' di voci che il SID del Commodore 64 metteva a disposizione... se infatti in molti giochi del C64 era presente una colonna sonora molto variegata e ricca, in quelli del Plus 4 la componente predominante era il silenzio (salvo alcuni casi dove ci sono melodie molto carine, per esempio i giochi "Varmit","Icicle Works","Auf wiedersehen Monty","POD Proof of Destruction" o "Rockman") ma per quanto riguarda il resto, all' interno del gioco, se si esclude qualche melodia nel title screen, era presente il silenzio intervallato dai soli effetti sonori molto ridotti e sporadici... passando poi all' aspetto grafico, il chip TED del Plus 4, a differenza del VIC II del Commodore 64, era impossibiitato a gestire gli "sprites" ovverossia, in parole povere, i movimenti animati, ragion per cui nei giochi per il Plus 4 il movimento era quasi a scatti e meno fluido mentre nel Commodore 64 esso risultava piu' dinamico e piu' sciolto... anche questa, dunque, un punto di debolezza per il Plus 4... Bisogna anche ricordare che, sebbene il Plus 4 avesse un quantitativo di memoria RAM molto elevato (60 kb su 64 disponibili, a dispetto dei 39 kb del Commodore 64) i giochi erano scritti a 16 kb per soddisfare l' utenza del Commodore 16 che appunto ha soltanto 16 kb a disposizione, causa questa per la quale, nonostante la compatibilita' tra C16 e Plus 4, su quest' ultimo giravano giochi di qualita' molto piu' limitata rispetto alle potenzialita' della macchina... nei casi rari in cui si aveva la possibilita' di giocare con videogiochi scritti a 64 kb, la differenza si notava e come... altra pecca del computer, i connettori per joystick e registratore completamente diversi da quelli del Commodore 64, quindi la difficolta' nel reperire eventuali joystick o "datassette" nuovi in caso di rottura...

Queste dunque le sfaccettature del Commodore Plus 4 in negativo, andiamo adesso a vedere quali sono quelle positive...

... innanzitutto la prima cosa che balza all' occhio evidente e' il linguaggio Basic molto piu' evoluto; rispetto alla versione 2.0 in dotazione al Commodore 64 e al Vic 20, il Plus 4 offriva una versione molto piu' ricca ed estesa, ossia la versione 3.5 (presente anche sul Commodore 16) con istruzioni e comandi per la gestione del colore, della grafica e del suono che nel Commodore 64 erano completamente assenti... tra i principali possiamo ricordare per esempio GRAPHIC, SOUND, VOL, COLOR, SCNCLR, CIRCLE, PAINT, DRAW, BOX, CHAR, LOCATE che servivano tutti sia per il suono sia per la grafica... nel Commodore 64 queste operazioni si potevano si' fare, a patto pero' di conoscere tutte le locazioni da modificare con le istruzioni PEEK e POKE, le uniche in grado di poter gestire il tutto... Facciamo degli esempi...

Se noi volessimo per esempio alzare il volume di sistema sul Plus 4 al massimo e produrre una nota di test ci basterebbe scrivere questo programmino velocissimo:

10 VOL 8
20 SOUND 1,880,120
RUN

e lanciarlo premendo Return... Nel commodore 64 e' pur vero che una nota musicale la si puo' produrre e di qualita' molto piu' superiore rispetto al Plus 4, ma la strada per arrivarci e' piu' tortuosa (ad esempio POKE 54296,15 e' il comando per alzare al massimo il volume di sistema sul Commodore 64, laddove 15 e' il valore massimo dell' indirizzo esadecimale 54296 del SID che per l' appunto e' il chip sonoro...) Per quanto riguarda i curiosi di sapere, il comando SOUND e' cosi' articolato nella sintassi:

SOUND A,B,C

dove A e' la voce usata (3 in tutto, si inserisce 1 o 2 per produrre note musicali, 3 per il rumore bianco), B la frequenza della nota e C la durata...

Andiamo a vedere la grafica, e proviamo a scrivere assieme un programmino velocissimo:

10 COLOR 4,4
20 COLOR 0,4
30 GRAPHIC 2,1
40 CHAR 1,0,0,"TEST ALTA RISOLUZIONE"
50 CIRCLE 1,50,50
RUN

ed ecco che il Plus 4 cambiera' in color celeste chiaro la cornice e lo sfondo, suddividera' lo schermo in due aree (alta risoluzione in alto, e area di testo con 5 linee in basso) scrivera' il test in alto e disegnera' un cerchio... Tutto questo e' possibile effettuarlo anche sul Commodore 64, a patto di essere esperti ancora una volta dell' istruzione POKE e delle formule per disegnare cerchi e altri effetti geometrici... Andiamo a vedere per esempio il modo per cambiare i colori di cornice e sfondo, con una corrispondenza tra Plus 4 e C64

COLOR 4,x sul Plus 4 diventa POKE 53280,(x-1) sul Commodore 64, cio' significa che per cambiare il colore della cornice in nero, bisognera' digitare COLOR 4,1 sul Commodore Plus 4, mentre POKE 53280,0 sortira' lo stesso effetto sul Commodore 64.

Stesso discorso per cambiare il colore dello sfondo: COLOR 0,x sul Plus 4 equivarra' a POKE 53281,(x-1) sul Commodore 64. In generale, la palette dei colori del Plus 4, con i suoi 121 colori, e' molto piu' ricca di quella del Commodore 64...

Altri comandi usati nella programmazione normale sono DIRECTORY, TRON, TROFF, TRAP, COLLECT, KEY, HEADER e altri... tra questi, ne spiccano due che meritano attenzione, ossia DLOAD che permetteva in modo piu' veloce di caricare un programma da disco (rispetto a LOAD"NOME PROGRAMMA",8 in uso sul Commodore 64) e DSAVE per salvarlo (sul Commodore 64 SAVE"NOME PROGRAMMA",8) oppure MONITOR, che permetteva l' uso di un assembler in linguaggio macchina per il quale il Commodore 64 si serviva di una cartuccia...

E'anche da notare la presenza del tasto HELP tra i tasti funzione, la cui utilita' consisteva nel ricercare gli eventuali errori di battitura presenti in un listato che impedivano lo svolgimento del programma immesso in memoria...

Per finire, un' altra peculiarita' del Commodore Plus 4 era quella di possedere gia' precaricati in memoria dei piccoli programmi da ufficio per la videoscrittura e la gestione dei dati... non serviva caricare nulla in quanto erano gia' incorporati all' interno della ROM del computer... questo pacchetto si chiamava "3 Plus 1" e consisteva di un programma di digitazione testi, un foglio elettronico, un piccolo programma di archiviazione file e dati e un creatore di grafici... unica pecca di questa suite da ufficio l' essere stati programmati per utilizzare come supporto di memoria l' unita' a disco e non il classico registratore a cassette che gran parte degli utenti dei computer Commodore utilizzavano all' epoca...

Questa e' una breve spiegazione sulla quale spero di non avervi annoiato, in conclusione volevo inserire due video presi da youtube con due dei miei giochi preferiti che spero vi piaceranno e ai quali giocavo da piccolo...

Atlantis
http://www.youtube.com/watch?v=pucL09wF5S4

Varmit
http://www.youtube.com/watch?v=sTWnVKAb9pY

... e due demo molto belle realizzate non molto tempo fa che vi consiglio vivamente di visionare, qui si rende giustizia a quelle che sono le reali capacita' del Plus 4 dopo quasi trent' anni che questa macchina e' stata sottovalutata...

Threeve (qui il TED che fino ad ora aveva prodotto solo piccole melodie e "beep" nei giochi, da' il meglio in un loop drum and bass...)
http://www.youtube.com/watch?v=7VBVra43d0M

Shade (questa demo ricorre alla SID card per il Plus 4 in quanto il TED non avrebbe mai potuto produrre un sonoro del genere, ma provate a immaginare se la Commodore li avesse prodotti con il chip SID in dotazione...)
http://www.youtube.com/watch?v=1vOgXf1GnO0

... e per concludere, qui una carrellata di giochi e screenshot degli stessi per chi e' piu' curioso di vedere... dura circa 35 minuti, quindi mettetevi comodi :D
http://www.youtube.com/watch?v=CntA0KnNYZ8

... e ora, spazio a voi se lo vorrete con i vostri ricordi... grazie per la pazienza che avete avuto nel leggere...
radio contrada notte
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Re: Spazio dedicato al retrocomputing

Messaggio da radio contrada notte »

Guardate un po' che bel pattern che produce il Plus 4, magari lo si puo' usare anche come testcard perche' no... ed anche come titolatrice, i computer della Commodore sono molto versatili...

Immagine

(l' immagine e' autoprodotta dal sottoscritto, questo e' il codice Basic da inserire per generarla...)

10 COLOR 4,1
20 GRAPHIC 1,0
30 CHAR 1,0,0,"TESTING PATTERN PLUS 4"
RUN
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Domins
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Re: Spazio dedicato al retrocomputing

Messaggio da Domins »

Caro Radio Contrada Notte hai preso proprio un bell'argomento che non sentivo più da parecchi anni.

Chi non si ricorda del vecchio VIC16 o VIC20??? E del C64????

Si potrebbero dire tante cose in merito ma una cosa è certa.....il cambiamento delle ns. abitudini, che hanno caratterizzato questi computer, ci ha aperto a nuove visioni e nuovi utilizzi di dette apparecchiature che, in pratica, hanno facilitato i ns. lavori, cosa che, al giorno d'oggi, non riusciamo più a farne a meno per la velocità con cui ci aiutano materialmente in determinati campi lavorativi.
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Re: Spazio dedicato al retrocomputing

Messaggio da radio contrada notte »

Se posso dire una cosa caro Domenico, una piccola riflessione che mi hai spinto a fare con quanto da te detto nel tuo commento... non so, ma la mia sensazione e' che prima, con i computer Commodore e simili (parlo anche delle marche concorrenti, come la Sinclair per lo Spectrum, la Amstrad, i vari Msx eccetera) eri tu a decidere cosa far fare al computer, mentre adesso sembra che sia il computer a comandare te... nella loro semplicita' e pur con capacita' molto piu' ridotte rispetto ai computer odierni, comunque erano accessibili a tutti e abbastanza versatili... certo, magari i lati negativi potevano essere costituiti dai trasferimenti dati che richiedevano molto piu' tempo (per caricare un gioco o un programma da cassetta si necessitavano di vari minuti, oggi su un pc moderno basta cliccare sopra per avviare il programma...) ma di contro c'e' da dire che non erano computer che richiedevano di molta manutenzione come quelli di oggi... non c' era software da aggiornare, non c' erano periferiche da acquistare (a meno che non si rompevano) e cosi' via... Tempo fa mi trovavo a parlare con un utente su un altro forum dedicato, e giustamente mi colpi' una sua affermazione, lui diceva che se accendiamo un computer di oggi, prima di averlo a disposizione dobbiamo aspettare che carichi tutti i driver, la memoria, il sistema operativo eccetera... il Commodore, fosse un 64, fosse un Commodore 16 (il Vic 16 non esiste), fosse un Vic 20 fosse un Plus 4, in mezzo secondo gia' era pronto per essere utilizzato... non c' era pericolo di contrarre virus perche' allo spegnimento la Ram veniva svuotata da tutto, anche se per contro c'e' da dire che i problemi relativi per esempio alla pulizia delle testine del registratore, alla regolazione dell' azimut anche sul floppy disk, erano cose nelle quali, se si incappava, era difficile uscirne... Personalmente, da utente sia del Commodore 64 sia del Commodore Plus 4, sebbene quest' ultimo fosse considerato un computer di scarso livello da parte di chi era abituato troppo bene con il Commodore 64, mi ci sono trovato sempre molto meglio... vuoi forse perche' non ero talmente preso dall' attivita' videoludica quanto piu' dalla programmazione, e vuoi anche perche' con la sua suite da ufficio, potevo tranquillamente immagazzinare dati e fare di tutto... dalle liste frequenze alle tavole solunari per la pesca eccetera...

... ma io direi anche di rendere omaggio al Commodore 64, altrimenti potrebbe sembrare la mia una difesa unilaterale del Plus 4... le variazioni numero 4 e 5 del tema musicale usato dalla Ocean per il loader dei suoi giochi... composto da Jonathan Dunn... eccole qua...

Variazione n.4
http://www.youtube.com/watch?v=48nKFdah5Lc

Variazione n.5
http://www.youtube.com/watch?v=BEjFGmsty4U

Buona giornata !!!!
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