la propagazione cos'è come avviene....

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antenna0078
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la propagazione cos'è come avviene....

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Fonte Digital-Forum
utente : Tuner


Per la propagazione via troposfera non ci sono speranze di ricevere granchè laddove l'orizzonte non è libero. Questo tipo di propagazione, infatti, sfrutta una sorta di condotto molto vicino al terreno ed determinato da vapore acqueo ed inversione termica. Molto raramente la propagazione via troposfera raggiunge i 500m slm, tanto che mettersi in cima ad una montagna da oltre 1000m è quasi una garanzia di perdere ogni possibilità di sfruttarne gli effetti.

La propagazione via "E" sporadico, cioè la riflessione dovuta agli strati della ionosfera che si trovano attorno agli 80Km di quota, permette invece di ricevere segnali da emittenti distanti circa 600Km e, con un secondo "salto" da 1200Km circa. Da notare che la propagazione via E-sporadico è anche molto selettiva, per cui le zone comprese fra 150 e 600km (il salto dell'onda) sono assolutamente in ombra. Ciò vuol dire che da una data località si riceveranno (di norma) solo i segnali provenienti da un raggio compreso fra 400 ed 800 Km. In altre parole, via E-sporadico, ciò che si riceve a Milano può essere irricevibile già a Bologna od a Torino.
Siccome l'angolazione dei segnali che provengono dalla ionosfera (via E- sporadico) è notevole, anche un orizzonte ostruito nei primi 30/40° (in elevazione) non preclude affatto la ricezione di segnali via E-sporadico.
L'aspetto più negativo è che la propagazione via E-sporadico tocca la banda FM e la VHF III molto di rado e per pochi minuti. Inoltre, così come l'onda riflessa dalla ionosfera ha un'angolazione dall'alto in basso, anche il segnale dell'emittente dovrebbe andare verso l'alto per poterla sfruttare. Siccome la maggior parte degli impianti d'antenna trasmittente in banda FM è in altura, succede che i fasci puntano o verso l'orizzonte o, addirittura, più in basso.

La maggior parte dei rapporti d'ascolto a distanza è per via troposferica raramente si parla di e-sporadico.
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